LICENZIAMENTO ECONOMICO PER RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE
News del: 30/06/2017

Per procedere con un licenziamento economico non e' necessario che l'azienda sia in stato di crisi, bensi' che attesti la sua riorganizzazione aziendale finalizzata a migliorare il bilancio. A ribadirlo e' la Corte di cassazione con la sentenza n.13015/2017, in cui consolida, con una motivazione nuova ed articolata, l'orientamento giurisprudenziale gia' espresso con le sentenze n.13516/2016 e n. 25201/2016. 

In quest'ultimo caso i giudici si sono espressi sull'operato di un datore di lavoro che aveva operato un riassetto organizzativo licenziando un dipendente e affidando le sue mansioni ad un altro dipendente in servizio da tempo.

La Suprema Corte ha respinto il ricorso del lavoratore licenziato sostenendo la legittimita' del recesso economico e l'irrilevanza della circostanza secondo cui l'impresa vantava utili di bilancio al momento del licenziamento. Per i giudici il datore di lavoro non e' tenuto a dimostrare di essere in crisi aziendale nel momento in cui decide il nuovo assetto organizzativo.



Stampa questa news